Guantini profumati del 1600 |
I guanti sono indumenti antichissimi, presenti anche nella mitologia ed esempi sono stati scoperti anche nella tomba di Tutankhamon. Fin dalle loro origini hanno rappresentato un segno di distinzione legato al potere di chi li portava e solo in seguito sono diventati un accessorio utile per coprire le mani e come status symbol nelle differenze di ceto. Nel Rinascimento si usavano guanti dorati con fenditure per gli anelli. In Italia si fabbricavano guanti profumati e anche "avvelenati" alla moda di Cesare e Lucrezia Borgia. L' abitudine d' indossare guanti s' affermò nel XVI secolo, specialmente per le donne; nei ritratti del periodo si vedono raffigurati piuttosto raramente e spesso si osservano portati su una sola mano. Si diffuse invece in quel tempo la gran moda dei guanti profumati. La fastosa eleganza femminile esigeva allora anche guanti finemente ricamati ed arricchiti da ornamenti metallici, anche d'oro e d'argento.